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L’ex governatore, esponente di Azione, conferma il no al candidato indicato da Schlein e Conte: «È una persona molto per bene ma al centrosinistra serve mettere in campo un pezzo di classe dirigente»
Per le Regionali in Basilicata Azione conferma il no a Domenico Lacerenza, il candidato governatore indicato da Pd e M5S: «È una persona molto per bene, un grande chirurgo, ma non un politico e in questo momento il centrosinistra avrebbe bisogno di mettere in campo un pezzo di classe dirigente, che ha, e che non mette in campo esclusivamente per una serie di veti contrapposti». Lo ha detto l’ex presidente della Regione Marcello Pittella, di Azione — il partito di Carlo Calenda, in guerra con il M5S — a Radio Cusano Campus. Il tavolo del centrosinistra? «Bene non sta andando — ha risposto —. Il nome di Lacerenza non è caduto ma per molti del tavolo e per molti aspetti non ha una vocazione politica particolarmente spiccata. Ci vorrebbe un candidato che abbia una marcia in più».
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